L’Infinito secondo Blaise Pascal

L’Infinito secondo Blaise Pascal

N O I

 
Rendiamoci dunque conto delle nostre possibilità: noi siamo qualcosa, ma non siamo tutto;
quel tanto di essere che possediamo ci nasconde la vista dell’infinito. […]

Questa è la nostra vera condizione, la quale ci rende incapaci di sapere con certezza e di ignorare assolutamente. Noi navighiamo in un vasto mare, sempre incerti ed instabili, sballottati da un capo all’altro. 

Qualunque scoglio a cui pensiamo di attaccarci e restare saldi, viene meno e ci abbandona e, se l’inseguiamo, sguscia alla nostra presa, ci scivola di mano e fugge in una fuga eterna.

Per noi nulla si ferma. 

Questa è la nostra naturale condizione, che tuttavia è la più contraria alla nostra inclinazione: desideriamo ardentemente trovare un assetto stabile e una base ultima per edificarvi una torre che si levi fino all’infinito, ma ogni nostro fondamento si squarcia e la terra s’apre in abissi.

Blaise Pascal